A cura di Luisa D'ambrosio
I diritti delle
persone LGBT+
nel Regno
Unito si sono evoluti in maniera esponenziale nel
corso degli anni, sebbene la giurisdizione delle
quattro nazioni che compongono il Regno non è totalmente uniforme nei quattro stati.
Nel 2015 la ricerca condotta da ILGA Europe sui diritti LGBT+ nel Regno Unito ha ottenuto il
punteggio più alto rispetto all'intera Europa, con l'86% di
progresso verso "il rispetto dei diritti umani e
della piena uguaglianza sociale" per le persone LGBT+ ed il 92% nella sola Scozia.
A partire dall'inizio del XXI secolo la lotta
per i diritti LGBT+ ha ottenuto sempre maggior sostegno ed essi si sono
progressivamente rafforzati. Possiamo riassumere schematicamente così la progressiva
conquista dei diritti delle persone LGBT+:
-) Depenalizzazione dell’omossessualità: dal 1967 in Inghilterra e Galles; nel
1981 in Scozia e nel 1982 in Irlanda del Nord.
-) Diritto per le persone gay di poter
servire nelle forze armate: 2000.
-) Uguale età del consenso rispetto agli
eterosessuali: 2001.
-) Adozione congiunta per le coppie dello
stesso sesso: 2002 in Inghilterra e Galles; 2009 in Scozia.
-) Divieto di discriminazione sul posto di
lavoro: 2003.
-) Diritto di cambiare genere (dal punto di
vista legale): 2005.
-) Unioni civili: 2005.
-) Divieto di discriminazione nella fornitura
di beni e servizi: 2007.
-) Fecondazione in vitro per le donne
lesbiche: 2009.
-) Benedizione delle unioni civili nei luoghi
di culto: 2010.
-) Presenza di due genitori dello stesso
sesso sui certificati di nascita: 2010.
-) Autorizzazione a donare il sangue per gli
uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini: Dopo un anno dall’ultimo
rapporto sessuale.
-)Matrimonio civile per le persone dello
stesso sesso: Legale in
Inghilterra (2013), Galles (2013) e Scozia (2014), ma non in Irlanda del Nord.
Nel 2014 i sondaggi hanno rivelato
che la maggioranza dei cittadini britannici sostengono il matrimonio
omosessuale e il 76% dell'intero Regno Unito ha convenuto che
l'omosessualità dovrebbe essere accettata dalla società, uno dei risultati più
alti al mondo. Inoltre il paese detiene attualmente il record mondiale di
maggior numero di persone LGBT insediate nel parlamento, con 27 deputati eletti
alle Elezioni generali nel Regno Unito del 2015.
Recentemente, e contrariamente a quanto avvenuto finora
(i reali inglesi non si espongono riguardo tematiche sociali e politiche), la
neo duchessa di Sussex, Meghan Markle, ha dichiarato il suo pieno sostegno e impegno
nei confronti della comunità LGBT+, dichiarando che, si tratta di temi che riguardano "i diritti umani
fondamentali" e che è importante sfidare la disuguaglianza.