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Il viaggio dell'Inclusione

Newsletter del Centro SInAPSi

N. 11 - Dicembre 2017

Il Centro di Ateneo Sinapsi è lieto di presentare l'undicesimo numero della sua newsletter.

I numeri precedenti sono disponibili all'indirizzo:
 
www.sinapsi.unina.it/newsletter


 

In questo numero:

 
OMNIBUS
 
COMPAGNI DI VIAGGIO
 
LAVORI EFFETTUATI
 
PROSSIME USCITE
 
DA NON PERDERE
 
 
 
 

Editoriale

di Paolo Valerio

In questo numero della nostra newsletter, nella sezione "Compagni di viaggio", ospitiamo la testimonianza di una laureata all'Università Federico II che, nel suo percorso di studi, si avvalse dei servizi del Centro SInAPSi. Tale testo è stato anche condiviso lo scorso 6 dicembre con il pubblico della Sala Rossa del Complesso di Monte Sant'Angelo, in occasione del convegno Disabilità Visiva e Nuove Tecnologie, di cui si relaziona in un altro dei contributi qui presenti, di cui è autrice una volontaria del Servizio Civile Nazionale che collabora con SInAPSi (e che ha redatto anche altri degli articoli qui raccolti).

 
 

Una disabilità invisibile ai vedenti

di Melania Fusaro

Salve a tutti, mi presento, mi chiamo Melania Fusaro e sono una laureata magistrale in Biotecnologie mediche, ex studentessa dell'Università di Napoli Federico II.
Ho raggiunto questo traguardo di cui vado fiera affrontando non pochi ostacoli e sono qui per far conoscere la mia storia. Il Centro SInAPSi della Federico II di Napoli, che mi ha seguito negli ultimi 8 esami che mi separavano dal traguardo tanto desiderato, una volta laureata mi chiese di scrivere questo articolo ma io allora non me la sentii perché i tempi non erano maturi, non sarei stata in grado di raccontarmi come tenterò di fare oggi. Sono una ragazza ipovedente di 33 anni ed ho scoperto la mia malattia tardi, a 26 anni, quando ormai era diventato impossibile leggere libri, anche ingrandendo, quando non potevo dunque sostenere esami e continuare a lavorare come tirocinante in laboratorio, quando ormai era diventata una grave disabilità. Ho studiato per tanti anni da ipovedente, inconsapevole di avere una malattia degenerativa della retina.

 
 

Disability Pride Italia 2017: come giungere a un'accessibiltà universale

di Fabiana Carcatella

Lo scorso 7 e 8 luglio ha avuto luogo il Disability Pride Italia 2017, iniziativa ideata da Carmelo Comisi  e nata per sensibilizzare il grande pubblico sui temi che riguardano il mondo della disabilità e far conoscere obiettivi acquisiti e quelli da conquistare.
Nella splendida cornice del Maschio Angioino esperti di disabilità, tecnologie, lavoro, salute e turismo, hanno offerto il proprio contributo, condiviso studi, progetti, idee.
Quattro le tematiche affrontate: "Tecnologie al servizio della disabilità", "Inserimento lavorativo e gravi disabilità", "Cultura e turismo accessibile", "Vita indipendente e autonomia delle persone con disabilità".

 
 

Disabilità e Tecnologia: da prodotto a servizio

di Fabiana Carcatella

"Tecnologie a servizio della disabilità": questo il titolo di una delle quattro conferenze tenutesi, lo scorso 7 e 8 luglio, in occasione del Disability Pride Italia 2017 (per una presentazione dell'iniziativa cfr. articolo precedente in questa newsletter).
Lo sviluppo della tecnologia ha sicuramente consentito al mondo della disabilità di fare passi avanti. Lo dimostrano gli stessi relatori che, durante la conferenza, hanno mostrato i progressi attuati nei più svariati campi, da quello riabilitativo a quello sanitario.

 
 

Mettersi in gioco con i workshop esperienziali gratuiti: un'esperienza per tutti gli studenti!

"Di questi incontri, la curiosità iniziale è stata in buona parte appagata. Posso dire di aver fatto delle scoperte, come se questa stanza fosse stata la mia America. Ho scoperto nuove persone, personalità e mondi. Ho scoperto che in fin dei conti basta poco ad aprire il proprio mondo agli altri e a leggere qualcosa di altrui. Ho scoperto punti di vista e posizioni circa alcuni argomenti, delicati o meno, che probabilmente ignoravo. Ho scoperto anche di essere più pronto ad aprirmi rispetto a quanto pensassi. Il mio percorso procede: scrivere, pubblicare e parlare. Ho avuto anche piacevoli conferme e scambi dai quali ho imparato.

 
 

"I pregiudizi si nutrono di silenzi"

Un servizio di sportelli di ascolto di SInAPSi

Ascoltare senza pregiudizi o distrazioni è il più grande dono che puoi fare a un'altra persona
(Denis Waitley).

Offrire uno spazio in cui essere ascoltati, in cui "concedersi" di dar voce al proprio mondo interno accogliendolo, alleviando quella sofferenza che spesso scaturisce dal sentirsi "diversi" e per questo soli.
È questo l'obiettivo che la Sezione Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze del Centro di Ateneo SInAPSi persegue ormai da tempo, offrendo gratuitamente alle persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Trans), alle loro famiglie, ma anche a tutta la cittadinanza che abbia necessità di informazioni e sostegno su questi temi, uno spazio di supporto e condivisione delle principali difficoltà derivanti dagli effetti sociali degli stereotipi di genere.

 
 

Nuove geometrie genitoriali. Modelli a confronto nell'ottica giuridica, psicologica e sociale

di Tiziana Liccardo

Lo scorso 20 ottobre si è tenuto a Napoli presso il Palazzo degli Uffici, via G. C. Cortese, il convegno Nuove geometrie genitoriali. Modelli a confronto nell'ottica giuridica, psicologica e sociale. All'evento, organizzato dal Centro SInAPSi in collaborazione con la Fondazione Identità Genere e Cultura, e patrocinato dall'Università degli Studi di Napoli Federico II, dal Comune di Napoli e dagli Ordini professionali degli Avvocati, degli Psicologi e degli Assistenti Sociali, sono intervenuti il  presidente del Tribunale per i minori di Roma, Giudice Melita Cavallo, il presidente della Corte di Cassazione, Giudice Fabrizio Forte, il presidente della Fondazione Identità Genere e Cultura, prof. Paolo Valerio, il dott. Francesco Tortono e la dott.ssa Tiziana Liccardo, il presidente dell'Associazione Diritti Umani Campania, avvocato Marta Tortono, e tanti altri prestigiosi relatori, per affrontare il complesso e delicato tema delle nuove geometrie genitoriali.

 
 
 

Lo sport in campo contro l'omofobia e la transfobia

di Fabiana Carcatella

"Attraverso lo sport è possibile diffondere la visione positiva di una società fatta di persone tutte diverse, ma allo stesso tempo uguali in dignità e diritti. Lo sport è un contesto in cui le differenze sono un arricchimento effettivo, non una barriera".
Con queste parole, parte di una lettera inviata per l'occasione, il Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli ha colto, sin dall'apertura dei lavori, il messaggio principale veicolato durante l'intero convegno "Lo sport in campo contro l'omofobia e la transfobia: un ponte verso il futuro".
L'iniziativa, tenutasi lo scorso 30 novembre presso Villa Doria D'Angri, a Napoli, ha, infatti, costituito un importante momento di incontro e confronto tra esponenti di Università, Istituzioni e Associazioni sull'importanza rivestita dallo sport nella battaglia alle discriminazioni.

 
 
 

Disabilità Visiva e Nuove Tecnologie: un'opportunità di buona scuola per tutti

di Fabiana Carcatella

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, lo scorso 3 dicembre, l'Osservatorio Nazionale sulla Salute ha predisposto un focus sulla condizione delle persone con disabilità nel nostro Paese. Una fotografia che, con solo l'1,7% del PIL investito in Italia per la funzione di spesa destinata alla disabilità, rivela quanto ancora ci sia da fare per un'effettiva inclusione sociale.
Ne sanno qualcosa le persone ipovedenti e non vedenti, protagoniste assolute del convegno Disabilità Visiva e Nuove Tecnologie, svoltosi a Napoli nella giornata del 6 dicembre, presso il Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo.

 
 
 

Contesti scolastici inclusivi: un corso di SInAPSi

Lo Staff Operativo della Sezione Disabilità e Disturbi Specifici dell'Apprendimento nell'anno scolastico 2016/17 ha svolto un corso di formazione sui temi dell'inclusione e della disabilità destinato ai docenti coordinatori dei processi di inclusione.
Scopo del corso è stato quello di aggiornare e approfondire le conoscenze dei docenti sulle caratteristiche del contesto scolastico inclusivo.

 
 

Il "Glossario" del Centro SInAPSi

Sono trascorsi circa 19 anni da quando per la prima volta mi sono occupato di studenti universitari con disabilità.
Da quel momento è iniziata una vera e propria sfida: favorire l'inclusione degli studenti, di tutti, nessuno escluso. Con molta commozione mi soffermo a pensare cosa è stato fatto fino ad oggi e mi rendo conto che insieme al mio staff abbiamo realizzato davvero tante cose.
Nel 1999 fu istituita la prima Commissione di coordinamento delle attività in favore degli studenti con disabilità. Insieme ad amici e colleghi con cui ancora oggi condividiamo questo affascinante percorso dell'inclusione, gettammo le basi di quello che, attraverso una ulteriore e significativa tappa nel 2006, ha consentito di arrivare, attraverso l'emanazione del primo regolamento d'Ateneo in favore degli studenti con disabilità, alla costituzione, nel 2009, del Centro di Ateneo SInAPSi. Non mi dilungherà in questa sede sul significato dell'acronimo, presentato nella introduzione al glossario.

 
 

La salute delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT). Stato dell'arte e prospettive future di ricerca

di Cristiano Scandurra

La salute psico-fisica delle persone LGBT è un campo di ricerca fortemente interdisciplinare, in grado di abbracciare la psicologia clinica e sociale, la sociologia, la medicina, la bioetica, e così via. La popolazione LGBT diventa sempre più "resiliente", capace cioè di spiegare energie e mettere in campo risorse personali e comunitarie per fronteggiare efficacemente la discriminazione e la stigmatizzazione. Ciononostante, i sistemi ideologici che regolano le relazioni interpersonali, in un'epoca di grandi cambiamenti sociali che sembrano andare in direzione di una forte fluidità, finiscono paradossalmente per rinforzarsi, spingendo verso la cosiddetta "normalizzazione". Le persone LGBT ne sono spesso bersaglio e questo può impattare negativamente la loro salute psico-fisica

 
 

La consultazione psicologica per studenti universitari: un servizio in crescita

di Maddalena Ligozzi, Federica Parlato, Stefania Scalzone, Cristiano Scandurra, Brigida Vergona

Il Servizio di Consultazione Psicologica per gli Studenti Universitari (CPSU) pensato e realizzato da un gruppo di docenti di psicologia della Federico II nel 1983, è attivo da più di trent'anni nell'Ateneo. A partire dal 2011 il servizio ha cambiato la sua organizzazione ed è confluito nell'ambito dei Servizi per il Successo Formativo del Centro SInAPSi. Questo cambiamento, che ha riguardato l'organizzazione delle sedi in cui esso si svolge e degli operatori che ci lavorano, ha contribuito a garantire maggiore stabilizzazione del servizio all'interno dell'Ateneo, fornendo agli studenti maggiore continuità ed efficienza rispetto al passato.

 
 
 

Le sedi SInAPSi

Sede Legale
Via Giulio Cesare Cortese, 29
Palazzo degli Uffici - piano terra
80133 Napoli
P.IVA: 00876220633

Email: sinapsi@unina.it
PEC: sinapsi@pec.unina.it
Sito: www.sinapsi.unina.it

Sede Operativa di Monte Sant'Angelo
Via Cinthia, 26 Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo
Edificio 1 (Centri Comuni) - piano terra
80126 Napoli

Fax: 081 676768
Email: accoglienza.sinapsi@unina.it