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Pubblicazioni

In questa area è possibile consultare le pubblicazioni prodotte dal Centro SInAPSi.

Altri contenuti di interesse sono disponibili nelle sezioni: Approfondimenti e Le Favole di SInAPSi

 
 

FEMMINIELLI. CUERPO, GENERO, CULTURA

A cura di Eugenio Zito e Paolo Valerio
Comisariada por Eugenio Zito y Paolo Valerio
 

“La traduzione in spagnolo di questo libro è stata realizzata da  Teresa De Jesus Fernandez Gonzàlez  ed è frutto del protocollo  di intesa stipulato tra il   Centro Nacional de Educaciòn Sexual - CENESEX di Cuba (diretto da Mariela Castro Espìn) e il Centro " Servizi per l'Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti Universitari - SInAPSi dell'Università di Napoli Federico II.
I diversi contributi proposti in questo libro curato da Eugenio Zito e Paolo Valerio costituiscono un tentativo di decifrare, comprendere e interpretare il fenomeno sociale dei femminielli napoletani in Italia, uomini che vivono come donne e si sentono donne, da più vertici e senza pretese di esaustività. I femminielli sono, infatti, soggetti sociali che sfuggono a una semplice definizione, ma che curatori e autori di questo libro cercano di inquadrare, con una terminologia contemporanea e in una prospettiva antropologica prevalente, in una dimensione gender variant, gender fluid e/o gender diverse. Storicamente presenti nell'area di Napoli e nelle province limitrofe, i femminielli esprimono la loro identità sociale in una forma che non è né maschile né femminile, ma che le contiene entrambe, con caratteristiche liminali e coerenti con il contesto in cui si declinano: Napoli, città europea protesa nel Mediterraneo, a metà strada tra stratificazioni arcaiche e spinte postmoderne. La molteplicità dei contributi di ricerca presenti nel libro, articolati in 13 saggi, due Prefazioni, un'Introduzione e una Postfazione, tutti peer-reviewed, provengono da diversi ambiti di studio, che vanno dall'antropologia culturale alla linguistica, dalla psicoanalisi sull'identità di genere alla gruppoanalisi, offrendo così una visione ampia del fenomeno, nelle sue tracce storiche, socio-culturali, letterarie, iconografiche e artistiche, cercando di prescindere il più possibile da una visione essenzialistica e riduttiva.  Piuttosto che dirigersi verso una definizione univoca e uniforme del fenomeno, i contributi raccolti nel libro prendono in esame diverse sfaccettature di questo universo umano, dimostrando l'estrema complessità di quanto osservato. Tra omosessualità effeminata, omosessualità mediterranea ed etnica, terzo genere, transgenderismo, travestitismo, transessualismo, transidentità e varianza di genere, curatori e autori giocano il complesso gioco della configurazione di una realtà molto articolata e al tempo stesso fluida in relazione alla sua dimensione contestuale.”

"La traducción al español de este libro fue realizada por Teresa De Jesus Fernandez Gonzàlez y es el resultado del memorando de entendimiento estipulado entre el Centro Nacional de Educaciòn Sexual - CENESEX de Cuba (dirigido por Mariela Castro Espìn) y el Centro " Servizi per l' Inclusión Activa y Participativa de los Estudiantes Universitarios - SInAPSi de la Universidad de Nápoles Federico II.
Las diversas contribuciones propuestas en este libro editado por Eugenio Zito y Paolo Valerio constituyen un intento de descifrar, comprender e interpretar el fenómeno social de los femminielli napolitanos en Italia, hombres que viven como mujeres y sienten como mujeres, desde diversos ángulos y sin ninguna pretensión de exhaustividad. Las femminielli son, de hecho, sujetos sociales que eluden una definición simple, pero que los editores y autores de este libro intentan enmarcar, con una terminología contemporánea y en una perspectiva antropológica predominante, en una dimensión de género variante, de género fluido y/o de género diverso. Históricamente presentes en el área de Nápoles y las provincias vecinas, las femminielli expresan su identidad social de una forma que no es ni masculina ni femenina, sino que contiene ambas, con características liminales coherentes con el contexto en el que se declinan: Nápoles, una ciudad europea que se adentra en el Mediterráneo, a medio camino entre las estratificaciones arcaicas y las pulsiones posmodernas. La multiplicidad de contribuciones de investigación del libro, articuladas en 13 ensayos, dos Prefacios, una Introducción y un Epílogo, todos ellos revisados por expertos, proceden de diferentes campos de estudio, que van de la antropología cultural a la lingüística, del psicoanálisis sobre la identidad de género al análisis de grupos, ofreciendo así una visión amplia del fenómeno, en sus trazos históricos, socioculturales, literarios, iconográficos y artísticos, tratando de alejarse lo más posible de una visión esencialista y reductora. En lugar de avanzar hacia una definición unívoca y uniforme del fenómeno, las contribuciones recogidas en el libro examinan distintas facetas de este universo humano, demostrando la extrema complejidad de lo observado. Entre homosexualidad afeminada, homosexualidad mediterránea y étnica, tercer género, transexualidad, travestismo, transexualismo, transidentidad y varianza de género, editores y autores juegan al complejo juego de configurar una realidad muy articulada y a la vez fluida en relación con su dimensión contextual".

 
 
 
 
 
 

«New tech and work». Esperienze di alternanza scuola-lavoro

A cura di Anna Lisa Amodeo, Alessia Cuccurullo, Mariano Gianola

«New tech and work». Esperienze di alternanza scuola-lavoro, a cura di Anna Lisa Amodeo, Alessia Cuccurullo, Mariano Gianola, edito dalla Fondazione Genere Identità Cultura nel 2018, rappresenta una iniziativa implementata all’interno della Sezione Antidiscriminazione e Cultura delle Differenze del Centro di Ateneo SInAPSi - “Servizi per l’Inclusione Attiva e Partecipata degli Studenti” dell’Università di Napoli Federico II.
Si configura come il prodotto finale che descrive il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, promosso dagli operatori della Sezione Antidiscriminazione e Cultura delle Differenze, svolto in due classi del Liceo Statale “Eleonora Pimentel Fonseca” di Napoli.

 
 
 
 
 

Sessualità e sclerosi multipla. Il coraggio di parlarne

di Alessandro Chiodi e Roberta Lanzillo

La sessualità è un aspetto complesso della vita umana e non si limita all’atto sessuale in sé. Per la sua natura multifattoriale dipende da fattori biologici, psicologici, emotivi, relazionali e socioculturali. Dal punto di vista biologico, la funzione sessuale dipende dall’integrità e dal coordinamento dei sistemi nervoso, vascolare, ormonale, muscolare, metabolico e perfino immunitario.
È importante questa premessa perché si è sempre parlato dell’impatto della psiche sulla condizione fisica, la visione psicosomatica, mentre meno si è discusso dell’impatto di una condizione fisica, magari cronica, nell’ambito della sessualità e della relazione di coppia, visione somatopsichica.
La sclerosi multipla è una di quelle malattie che non presenta direttamente una correlazione con la sessualità ma che può determinare nel tempo diverse ripercussioni sulla funzionalità e quindi sulla gestione emotiva e relazionale della vita sessuale. Come spesso accade in queste situazioni, l’attenzione del medico si concentra sulla malattia: il decorso, il tipo di trattamento, le indagini strumentali etc., ma quasi mai viene preso in considerazione il carico emotivo e sessuale della persona e dell’eventuale partner .“Si tratta di aspetti intimi”, “non sono io che me ne devo occupare”, “se vuole mi chiederà lui/lei”, “ci sono cose più importanti delle quali occuparsi”; queste in genere, possono essere, le risposte dei medici alla domanda sul perché non occuparsi della vita sessuale dei propri pazienti. Purtroppo in questo modo si crea un circolo vizioso per cui il medico non chiede e il paziente non domanda, portando a disinteressarsi di un aspetto importante della vita delle persone.
Ben venga quindi questo opuscolo e questa iniziativa perché dobbiamo avere “il coraggio di parlarne”, dobbiamo poter creare degli spazi di ascolto per queste tematiche che ancora oggi sono spesso considerate tabù, dobbiamo offrire una competenza che faciliti il dialogo e la presa in carico di preoccupazioni e desideri anche se siamo malati, perché la malattia non diventi solo un limite che ci debilita ma perché si possano trovare delle risposte adeguate alle diverse situazioni.

 
 
 
 
 

Giovanotti Femmenelle e Signurine Masculone

di Mariano Gianola

Offesi, picchiati, esclusi, relegati al margine, stigmatizzati, discriminati e considerati "frutto di un errore"; questi sono solo alcuni aspetti che caratterizzano l'esperienza di vita di alcuni bambini che, in un quartiere della città di Napoli, non si "conformano" a quelle che sono le norme sociali che stabiliscono come devono essere e comportarsi "l'uommene" ("gli uomini").
Ne deriva una condizione di vita caratterizzata da sofferenza, disagio, paura e dall'impossibilità di poter essere e manifestare quello che si è.
Il prezzo da pagare, per non essere vittime di bullismo, talvolta, è rappresentato, dal negare o dal nascondere il proprio sé, dall'inscenare comportamenti accettati dai compagni, dal sotterrare la propria libertà nel più recondito nascondiglio, dal subire immotivatamente il dolore di "punizioni" senza, però, aver commesso alcuna colpa se non quella di essere sé stessi e di essere, per questo, colpevolizzati.
In questo testo è presentata una ricerca empirica che, tramite l'utilizzo del metodo etnografico, intende descrivere alcune dinamiche sociali nelle quali la cultura del binarismo di genere sacrifica e demonizza l'altro quando questo non si "conforma" ad essa, calpestando la sua dignità e non rispettando il suo diritto all'autodeterminazione.
Nel contesto studiato, essere stigmatzzati con i termini "Femmenelle" e "Ricchione", purtroppo, ancora oggi, rappresenta la fonte di violenze fisiche e psicologiche che rispecchiano prevaricazioni basate su idee e credenze obsolete.
E le vittime di tali credenze sono proprio bambini sui quali è impressa un'etichetta condannante che li accompagna in un periodo della propria esistenza che dovrebbe essere quello più sereno, felice e spensierato.

 
 
 
 
 

Working with Underachieving Students in Higher Education

Fostering inclusion through narration and reflexivity

The book presents an international and interdisciplinary approach to the study of the relationships between narrative devices and reflexivity in higher education. Stemming from a collaborative European research project called INSTALL (Innovative Solutions to Acquire Learning to Learn), it focuses on an innovative model aimed at promoting personal resources and reflective competencies in non-traditional, disadvantaged and underachieving students.
The book is divided into three parts, with the first providing an exploration of the key theoretical issues that formed the basis of the theoretical and methodological approaches in the INSTALL Project. The second part presents an innovative narrative methodology and discusses the most significant phases of the training process and of the main products. The third and last part provides a broad discussion of higher education policies and of the need to encourage innovation and reforms to improve the academic inclusion of underachieving students. Chapters in the collection examine interventions in Italy, Romania, Ireland and Spain, using a broad transnational, intercultural and comparative approach, to consider narrative tools using four channels: metaphoric, iconographic, writing, and the body.
This book provides theoretical insights and practical methodologies which can be used to enhance quality teaching and innovation, as well as to help adapt to diversity in higher education. It will, therefore, be of key interest to academics, researchers and postgraduate students in the fields of higher education; sociology of education; education policy and politics; cultural and developmental psychology; and narrative research, as well as to those studying counselling, mentoring and coaching.

 
 
 
 
 

LGBT (Lesbiche Gay Bisessuali Transgender)

Una guida dei termini politicamente corretti

Questa guida è stata pensata per sostenere le persone LGBT, ma anche tutti coloro che per motivi diversi (genitori, fratelli, amici, insegnanti, educatori, professionisti) si interrogano sulle diverse dimensioni e significati connessi all'orientamento sessuale e all'identità di genere. L'obiettivo è di provare a fare chiarezza, liberando un'ampia serie di termini e vocaboli da stereotipi, pregiudizi e stigmi, favorendo nei cittadini tutti un'informazione corretta.

 
 
 
 
 

Dislessia Guida per Genitori

DYPATEC

La Guida per i genitori e gli insegnanti è il prodotto del progetto DYPATEC sostenuto dall'Unione Europea ed è stata tradotta in otto lingue. Si tratta di un lavoro elaborato da una equipe multiculturale e interdisciplinare proveniente dai differenti ambiti: medicina, psicologia, linguistica e pedagogia, in collaborazione con i rappresentanti dei genitori. La versione italiana è stata curata dalla dott.ssa Angela Villani.
Rappresenta un utile strumento per i genitori di bambini e ragazzi con dislessia che devono supportare i propri figli nel percorso di apprendimento scolastico e al tempo stesso si presenta come un valido strumento rivolto agli insegnati per favorire la comunicazione tra il mondo della scuola e le famiglie.

 

La versione italiana è stata curata dalla dott.ssa Angela Villani.

 
 
 
 

Disturbi Specifici dell'Apprendimento e formazione, tra scuola e università. Uno sguardo interdisciplinare

a cura di Paolo Valerio, Alessandro Pepino, Maura Striano, Stefano Oliverio

È un testo gratuitamente scaricabile, edito da Ateneapoli Editore, che si occupa di una tematica di grandissima attualità quale quella dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA). Il volume ha l'intenzione di fornire una ricognizione agile sui principali aspetti coinvolti (psicologici, pedagogici e tecnologici) in modo da offrire ai lettori un primo orientamento e una mappa iniziale delle questioni legate ai DSA.
In quest'ottica, dopo una descrizione iniziale delle caratteristiche salienti dei disturbi specifici dell'apprendimento, si illustrano le principali misure dispensative e gli strumenti compensativi, con una puntuale rassegna e analisi di alcuni dei softwarepiù utili; si prendono in considerazione le variabili psicologiche coinvolte e ci si sofferma su alcune strategie didattiche. Un intero capitolo è dedicato a un vademecumper la compilazione del Piano Didattico Personalizzato. In conclusione ci si focalizza sul passaggio dalla Scuola Secondaria di II grado all'Università e si presentano i servizi erogati dal Centro SInAPSi in favore degli studenti con DSA.

 
 
 
 
 
 

Il viaggio dell'inclusione

a cura di Paolo Valerio

Il volume si propone di essere una guida sulle attività del SInAPSi ma anche di fornire spunti di riflessione su temi come la questione dell'equipollenza, lo studio della matematica da parte degli studenti con difficoltà nelle componente della visione, le strategie di orientamento sia nel passaggio scuola-università sia all'interno del cornice accademica, le possibilità offerte dal web 2.0 in materia di inclusione, le nuove risorse tecnologiche per affrontare la questione delle barriere architettoniche, la formazione di volontari di servizio civile che collaborano a promuovere la partecipazione degli studenti con disabilità alla vita universitaria, il bullismo omofobico.

 
 
 
 
 
 

 
 

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