Il Centro di Ateneo SInAPSi, nell'ambito del progetto Autismo-Università, parteciperà al Convegno internazionale Autismi. Dai bambini agli adulti, dalla famiglia alla società che si terrà il 22 e il 23 di novembre a Riva del Garda. Negli ultimi anni è apparso chiaro che il termine "Autismo" è invecchiato e non riflette più la realtà: numerosi studi indicano ormai che ci sono differenti tipi di alterazioni della trasmissione sinaptica in diversi gruppi di disturbi nei quali il comportamento autistico ha un ruolo importante. Inoltre sono stati messi in evidenza percorsi differenti per cui, per esempio, in alcune fasce di età ci sono bambini che, per ragioni probabilmente genetiche, hanno grandi miglioramenti a fronte di altri che hanno un decorso più statico, mentre le diverse comorbidità delineano quadri clinici di natura molto diversa e in alcuni casi anche con un differente rischio di ricorrenza genetica. Questo cambiamento nella cultura si riflette nella scelta fatta di parlare di "Autismi", un'espressione coniata in Italia dal prof. Andrea Canevaro, responsabile nazionale del progetto Autismo - Università che interverrà a nome di tutti i partner del progetto.
Controparte della pluralità dei Disturbi Autistici è l'evidenza, ormai chiara a livello internazionale, di ben definiti quadri clinici in cui il comportamento autistico è reversibile e la possibilità di un recupero completo ben evidente. Altri temi di grande urgenza, su cui si è concentrato anche il progetto Autismo - Università, riguardano i problemi relativi agli adulti, soli in casa con genitori sempre più anziani, senza attività né lavorative, né riabilitative, né di tempo libero. L'esigenza è dunque di proporre e discutere sia programmi di questo genere sia proposte di residenzialità adeguata. L'intervento sul territorio si ripropone sia verso la casa che verso la scuola che richiede una nuova vigilanza per il rischio di bullismo, particolarmente serio per i giovani ad alto funzionamento e con sindrome di Asperger. Qui le leggi e i regolamenti scolastici del nostro Paese vanno messi in discussione per la loro scarsa efficacia: il tema della scuola in generale richiede una riflessione coraggiosa e proposte innovative. L'attenzione alle famiglie rimane elevata e vi sarà nel pomeriggio della seconda giornata un dibattito aperto alle famiglie con i rappresentati delle associazioni e con alcuni esperti.
Su questi aspetti si concentreranno le attività di tutto il convegno.
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Coordinamento scientifico
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Centro Studi Erickson
via del Pioppeto 24, Fraz. Gardolo - 38121 Trento
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Segreteria organizzativa
Michela Mosca
Centro Studi Erickson
via del Pioppeto 24, Fraz. Gardolo - 38121 Trento
tel. 0461 950747
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Brochure del convegno