1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu di sezione
 

Contenuto della pagina

GENETICA ED OMOSESSUALITA': EVOLUZIONE O INVOLUZIONE SCIENTIFICA?

GENETICA ED OMOSESSUALITA': EVOLUZIONE O INVOLUZIONE SCIENTIFICA?

A cura di Luna Carpinelli

Uno studio americano, presentato al meeting annuale dell'American Association for the Advancement of Science (http://meetings.aaas.or), condotto da Michael Bailey, docente all' Università Northwestern di Chicago, assieme ai colleghi Gregor Cochran e Steve Sailer, afferma che l' omosessualità è decisa dei geni, proprio come avviene per il colore degli occhi o quello dei capelli.
Attraverso alcuni test effettuati su un campione di 400 persone omosessuali nate dagli stessi genitori, si è scoperto che sono un gene nella regione Xq28 e un altro che si trova nel cromosoma 8 a giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo di questo orientamento sessuale. Si tratta di due geni che vengono ereditati dalle madri e che sarebbero sopravvissuti all'evoluzione perché rendono le donne più fertili.
Se ciò dovesse essere confermato, potrebbe cambiare la percezione delle persone omosessuali e la convinzione che il loro orientamento sessuale sia solo frutto di una scelta personale e non qualcosa di intrinseco al loro essere, ma - piuttosto - verrebbe decisa dei caratteri ereditari. "Lo studio tuttavia - spiega Bailey - non è completamente determinativo, perché anche altri elementi hanno un impatto". Secondo lo studioso, infatti, la genetica deciderebbe l'orientamento sessuale di una persona solo per il 30 o il 40 per cento, in quanto le preferenze sessuali ed affettive non possono essere ridotte - esclusivamente - all' eredità genetica, poiché anche l' ambiente e l' esposizione agli ormoni durante la gravidanza contano moltissimo. Da anni si cerca di dirimere questa contrapposizione tra la natura e l'ambiente in cui si cresce, quando si tratta questo tema. Nel 1993, Dean Hamer dello U.S. National Cancer Institute aveva preso in esame le storie familiari di 100 persone omosessuali ed era arrivato alla conclusione che il loro orientamento sessuale era scritto nel cromosoma X. In una ricerca successiva, inoltre, si era osservato che 33 delle 40 persone gay analizzate avevano ereditato marker genetici simili nella regione Xq28 del cromosoma X. Seguirono delle polemiche che fecero abbandonare tali studi. Oggi Bailey è tornato sulla questione e sembra aver confermato ciò che già in passato si era intuito.  La notizia potrebbe sgretolare ancora una volta l' idea - nutrita specialmente dai conservatori e dai religiosi - che l' omosessualità sia una scelta. Ma potrebbe anche dare frecce al loro arco: se l' orientamento sessuale è scritto nei nostri geni, allora potrebbe essere "curata" (per approfondire l'argomento si legga Terapie Riparative).  

Bibliografia

٠        Hamer, D.H., Hu, S., Magnuson, V.L., Hu, N., Pattatucci, A.M. (1993): "A linkage between DNA markers on the X chromosome and male sexual orientation". Science 261 (5119): 321-7. 
٠        Hu, S., Pattatucci, A.M., Patterson, C., et al. (1995): "Linkage between sexual orientation and chromosome Xq28 in males but not in females". Nat. Genet. 11 (3): 248-56.
٠        Rice, G., Anderson, C., Risch, N., Ebers, G. (1999): "Male homosexuality: absence of linkage to microsatellite markers at Xq28". Science 284 (5414): 665-7.
٠        Bailey, J.M., Dunne, M.P., Martin, N.G. (2000): "Genetic and Environmental influences on sexual orientation and its correlates in an Australian twin sample". J. Pers. Social Psychology 78, 524-536.

 

 

 

 
 

© 2013 - bullismoomofobico.it