A cura di Sabrina Antuoni.

Il periodo di Natale, si sa, è tra i più speciali e attesi dell’anno, da grand* e piccin*. È il momento dedicato agli affetti, alla famiglia, alla condivisione, alla pace, con se stess* e con le altre persone.
Tuttavia, per alcun* il Natale non è vissuto in questo modo così magico, poiché ci si ritrova a dover nascondere chi si è e chi si ama davvero alla propria famiglia, alle proprie amicizie e, a volte, anche a se stess*.     
“Uscire dall’armadio” non è semplice per chi non si sente accolt*, compres* e sostenut*, ma se a Natale è davvero “tutto possibile” potrebbe trasformarsi in un’opportunità per scoprirsi, rivelarsi, mostrarsi in libertà e con orgoglio.           
Per sensibilizzare e mostrare la bellezza dell’amore in tutte le sue forme e in tutte le sue sfumature, negli ultimi anni numerose aziende hanno realizzato degli spot natalizi coinvolgendo le persone LGBT+, proprio per evidenziare le difficoltà attraversate durante le feste natalizie.      
Nel 2015 l’azienda Nordstrom con “The Homecoming”, ha mostrato come “casa, cuore, vacanze” siano uguali per tutt*, anche per i protagonisti dello spot, una coppia gay e il loro adorabile cane, che si scambiano un bacio e sono visibilmente felici di trascorrere le vacanze natalizie in famiglia. “La casa è il cuore, durante le feste”, è il messaggio che Nordstrom vuole lanciare.          
Nello stesso anno in Italia il Canale Disney Junior, visibile su Sky che su  Mediaset Premium ha trasmesso un video di auguri di Natale a tutt* gli spettatori e le spettatrici, nel quale, attraverso le immagini del film Frozen e di diverse tipologie di famiglie è stato posto l’accento sul fatto che nessuna famiglia è uguale e che, tra le tante cose, hanno origini, colori e punti di vista differenti.
Il video, che mostra l’immagine di una coppia di papà con un bambino, ha creato non poche polemiche ma è stato, tuttavia, anche molto apprezzato, in quanto si è ritenuto che educasse i/le più piccin* ad un’idea di amore assoluto.           
La BBC One ha condiviso uno spot all’insegna dell’inclusione e della diversità che vede tra i protagonisti una ragazzina con la sindrome di Down e due persone omosessuali che si baciano, tra canti di Natale, addobbi, luci non manca quindi l’amore. Lo spot, infatti, è stato accolto favorevolmente dagli utenti del web.      
Pantene ha collaborato con GLAAD e il Trans Chorus di Los Angeles per creare uno spot di Natale, che sottolinea le evidenti difficoltà che la comunità LGBT+ deve purtroppo affrontare durante le Feste in famiglia. La campagna pubblicitaria chiamata “Going Home for the Holidays” rimarca che “137 milioni di americani tornano a casa per festeggiare il Natale” e il 44% della comunità LGBT+ vive con difficoltà il ricongiungimento familiare, perché obbligat* a nascondere la propria identità e/o il proprio orientamento sessuale per il timore di non essere accettat*.           
Quest’anno Ralph Lauren ha scelto lo slogan “La famiglia è chi ami. Durante le festività natalizie, celebriamo l’amore e la famiglia in tutte le sue forme”, per la nuova campagna che vede, vestiti come dei Wasp, protagoniste le famiglie arcobaleno.    
Infine, l’azienda Etsy ha lanciato per queste feste natalizie una nuova campagna pubblicitaria basata su tre storie, ognuna delle quali mostra  il potere di un regalo significativo, realizzate in collaborazione con l’agenzia pubblicitaria 72andSunny. Tra queste, la prima, a tema LGBT+, si chiama “New Guy” e mostra la storia di Brandon e David, una coppia di ragazzi omosessuali afroamericani che tornano a casa per le feste natalizie. All’inizio dello spot, i due ragazzi stanno per entrare a casa dei genitori di David per il cenone di Natale, il quale rassicura Brandon, che conoscerà la sua famiglia in quell’occasione, dicendogli di non preoccuparsi. Brandon, infatti, riceve un regalo personalizzato dal padre di David, una pallina natalizia raffigurante la coppia, che viene poi appesa all’albero. Questo spot pone al centro la tematica relativa all’accettazione dell’omosessualità da parte della famiglia e la preoccupazione, lo stato d’animo, con cui la persona omosessuale affronta questo aspetto.         
Gli spot, le pubblicità, i video, le testimonianze di personaggi famosi, possono aiutare a sensibilizzare le persone su queste tematiche e dare coraggio a chi ancora non è riuscito a mostrarsi pienamente agli altri.     
Ciò rappresenta, soprattutto a Natale, un regalo. Rivelarsi è svelare un segreto profondo e intimo, condividere una parte di sé con l’altr*. Un regalo è anche sentirsi amat*, accettat* e apprezzat* per chi si è. Quindi, riprendendo una citazione del film Disney, Frozen, soprattutto a Natale, “a volte, vale la pena sciogliersi per qualcuno”.