A cura di Camilla Esposito
Il progetto triennale “XENIA:
He Inclusiveness Index”, co-finanziato dal Programma Erasmus+ della Commissione
Europea (Key Action 3) e coordinato dalla prof.ssa Anna Lisa Amodeo, nasce
dall'esigenza di affrontare un paradosso: se da una parte l’Università è la
principale fonte di ricerca su stigma ed esclusione relativi al genere e all’orientamento
sessuale, raramente le università sono riconosciute e percepite come luoghi
inclusivi.
Gli altri gruppi a
rischio di esclusione (migranti, minoranze etniche, persone con disabilità)
sono in qualche modo tutelati dal fatto che già esistono attività specifiche
per affrontare l'inclusione sociale ed educativa di essi. Mentre attualmente
non esistono strumenti o meccanismi specifici per prevenire fenomeni di
stigmatizzazione e per promuovere l’inclusione di donne e di persone LGBT+.
Dichiarare la propria
identità sessuale in contesti caratterizzati da una cultura eteronormativa,
ossia una cultura in cui l'eterosessualità sia percepita come normale e dunque
attesa e data per scontata, può esporre ad una serie di rischi legati alla
discriminazione e alla violenza. Esperienze ripetute di microaggressioni possono
avere seri impatti sulla salute mentale e generare sentimenti di alienazione, isolamento,
bassa autostima, depressione, ansia, abuso di sostanze stupefacenti, comportamenti
autodistruttivi e suicidio (Meyer,1995; D’Augelli et al.,2002). Nascondere la propria
identità sessuale significa, inoltre, perdere la possibilità di costruire
relazioni interpersonali intime e mature, fondamentali per lo sviluppo del Sé. Uno
dei fattori protettivi più forti per le minoranze sessuali è proprio
rappresentato dalla partecipazione attiva all’interno del contesto
universitario.
Il progetto XENIA,
realizzato da un Consorzio di 7 Partner provenienti da 5 paesi europei (Italia,
Irlanda, Slovenia, Grecia e Spagna), ha l’obiettivo di sviluppare uno strumento
innovativo e integrato che supporterà le università europee nella valutazione
del loro effettivo livello di inclusione, nell'identificazione di strategie da
mettere in campo per rispondere alle esigenze dei gruppi discriminati sulla
base del genere e dell’orientamento sessuale e garantire la protezione dei loro
diritti fondamentali e delle opportunità in ambito accademico.
La valutazione del
livello di inclusione delle università sarà possibile grazie alla definizione e
all’implementazione, nel corso del progetto, di un Indice, lo “XENIA
Inclusiveness Index”. Esso sarà dato da una Matrice oggettiva, che misura il
livello di inclusione attraverso politiche e pratiche oggettive messe in campo
dall’università; e da una Survey, che misura la percezione di studenti e membri
dello staff dell’università rispetto all’inclusione, appunto percepita, nei
confronti di quei gruppi su cui grava uno stigma sessuale e di genere.
Il Centro di Ateneo
SInAPSi (Servizi per l’inclusione attiva e partecipata degli studenti) dell’Università
“Federico II” è l’ente capofila del progetto. Attraverso la sezione di
Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze e l’Osservatorio Universitario
sulle differenze, SInAPSi ha maturato una consolidata esperienza in azioni di
prevenzione e contrasto delle diverse forme di discriminazione e violenza
basate sullo stigma sessuale e di genere.
La Sezione si
impegna a promuovere interventi di formazione e sensibilizzazione con studenti,
docenti e impiegati dell’ateneo federiciano, al fine di promuovere una cultura
maggiormente rispettosa e inclusiva delle individualità, e favorire un maggior
senso di appartenenza alla comunità accademica da parte di tutti gli studenti. 4La lunga e consolidata
esperienza di SInAPSi nella promozione dell'inclusione sociale e della
partecipazione attiva degli studenti alla vita universitaria ispirerà l'intero
processo di messa a punto di XENIA, a partire dalla definizione delle
macro-aree e degli indicatori dell'Indice, passando per l'implementazione e la
valutazione dell'Indice, fino a contribuire alla sua valorizzazione e
diffusione nei contesti universitari italiani ed europei.
Per qualsiasi
informazione su XENIA si può scrivere all’indirizzo e-mail xeniaproject.sinapsi@gmail.com
Per restare aggiornati
si possono consultare le pagine Facebook:
“bullismoomofobico.it”,
della Sezione Anti-discriminazione e Cultura delle Differenze del Centro SInAPSi;
“XENIA Erasmus+
Project”, interamente dedicata al progetto.
Oppure visitare il sito
www.xeniaindex.eu