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Recensione Grani di Pepe: casualità o censura?

Gruppo di ragazzini che si tengono per mano, protagonisti della serie


A cura di Alessia Spinella.  

Grani di Pepe è una serie tv tedesca che ha come protagonisti un gruppo di adolescenti accomunati dalla passione per le indagini e misteri, il gruppo si diverte ad indagare su casi criminali.
La serie è composta da 18 stagioni e in Italia viene trasmessa dal 2004. Al momento nel nostro paese va in onda la 14 stagione, molto significativo mi sembra essere il 12° episodio che ha come protagonista Nicki, una ragazza transgender. Nicki è una nuova studentessa che è stata già vittima di transfobia nella scuola precedente, ben presto inizia a ricevere minacce anche nella nuova scuola, proprio perché transgender.  
Nickì, stringe subito amicizia con Mia, che inizialmente non conosce la sua storia, ma grazie al rapporto di amicizia che instaurano, Nicki riesce a parlare di sé raccontando di essersi sempre sentita una ragazza, nonostante fosse nata uomo. Un tema così complesso, in questa puntata viene trattato in modo delicato, rispettoso ed empatico. Questo episodio, per il tema trattato, ha ricevuto una nomination agli International Emmy Kids Awards
La quattordiscesima stagione è stata da poco inserita su Rai Play e prevista nella programmazione di Rai Gulp, ma questo episodio nello specifico non è stato trasmesso. Questa anomalia non è passata in osservata, difatti c’è il sospetto che, in realtà, l’omissione dell’episodio sia stata una cosa voluta e non casuale.
La Rai si è difesa giustificando l’assenza dell’episodio a causa di un problema tecnico, ma si fa fatica a pensare che casualmente il problema riguardi proprio questo episodio, ancor di più se si considera che la segnalazione fatta alla Rai risale a più di un mese fa e l’episodio non è ancora stato caricato. E’ inaccettabile che nel 2022 e durante il Pride Month venga censurata una puntata che sottolinea l’importanza di lottare contro la discriminazione nei confronti delle persone transgender.  

 

 

 

 
 

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