A cura di Luisa D'Ambrosio
Frida è un film del 2002 diretto da Julie Tamor, valso la nomination ai Premi
Oscar come Migliore Attrice Protagonista a Salma Hayek.
Da una sciagura la
rinascita. Frida è una studentessa messicana la cui vita tranquilla viene rivoluzionata
da un incidente in autobus, che le costa ben trentadue operazioni nel corso
della vita. Curioso il destino, ti spezza sì le ossa, ma ti dà, poi, tante
ragioni per cui combattere.
La lunga
degenza, che la costringerà a letto per mesi, costituisce il turning point per
la sua carriera d’artista: Frida vuole liberarsi; vuole aiutare il padre
economicamente. Da qui l’incontro con Diego Rivera, famoso pittore messicano
dell’epoca. Quest’ultimo la introduce nel mondo artistico e politico messicano,
diventando prima amico e poi tormentato compagno di vita.
Alfred Molina, Diego
Rivera in Frida, è il marito della protagonista. Ruolo difficile da sostenere
in un micro mondo portato avanti dalla forza di una donna che non si ferma
innanzi a nulla.
Film biografico, a
tratti romanzato, della pittrice, rivoluzionaria,
poetessa, visionaria, Frida Kahlo, che
racconta la sua vita non solo attraverso le parole e i gesti, ma anche
attraverso i quadri, vibranti, della stessa Frida.
Nell’attaccamento
viscerale per il Messico, è ritratta una donna che lotta per i suoi diritti
attraverso la pittura, la poesia, l’impegno politico, rivelando una Frida che
va oltre la sua dimensione di artista. Il rapporto ossessivo con il corpo
martoriato costituisce uno degli aspetti sostanziali della sua arte: dipinge
visioni di un corpo femminile non più distorto dallo sguardo maschile.
Dipinge
se stessa, fenomeno insolito per un mondo in cui le donne sono mere muse
ispiratrici.
La sua bisessualità è
rappresentata così come è stata vissuta: libera, lontana da ogni pregiudizio.
La pittrice ha intrattenuto molteplici legami saffici, intensi e
intellettualmente vivi. Imparagonabili, in ogni caso, all’amore per Diego,
l’unico irrinunciabile ed incondizionato.
Salma Hayek si fonde e
confonde con Frida, dando vita ai moti dell’animo della pittrice, così come ai
nostri. I suoi dipinti non si limitano alla mera descrizione degli incidenti
della sua vita; comunicano il suo stato interiore e il suo modo di rapportarsi
al mondo.
Frida
è rivendicazione fatta pellicola.
A chi è consigliato: Frida
Kahlo ispira a vivere e raccontarci con consapevolezza e passione. Il suo
aspetto è una sfida; sfida all’idea conformista di bellezza, alla quale si pone
in antitesi. Frida ci invita ad
“abbracciare” ciò che ci rende differenti, a sfidare lo status quo, a sognare
in grande. Frida è espressione del girl power.