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Consultorio InConTra, uno spazio dedicato alla popolazione T* e alle persone non binarie presso la ASL Napoli 3 Sud.

Immagine Consultorio InContra

A cura di Sabrina Antuoni. 

Dal 1 dicembre 2019 hanno avuto avvio le attività del Consultorio InConTra, uno spazio dedicato alle persone T* e non binarie, istituito presso il comune di Portici. Si tratta di uno spazio realizzato grazie alla sinergia tra la ASL Napoli 3 sud e il Centro di Ateneo SInAPSi. Per conoscere meglio questa novità abbiamo intervistato Alessia Cuccurullo, una delle operatrici che lavora presso il consultorio. 

- Com'è nata l'idea di istituire uno sportello dedicato alle persone trans presso l'ASL Na3? 

L’idea di realizzare questo spazio nasce qualche anno fa. Daniela Lourdes Falanga, operatrice presso lo Sportello T del SInAPSi e da sempre impegnata nel contrasto alle discriminazioni transfobiche, è riuscita a promuovere l’idea di uno spazio che fosse di accoglienza per tutta la popolazione T*, ma anche accessibile. Così pian piano si è costruita l’idea di un vero e proprio consultorio presso la ASL, che offrisse servizi gratuiti all’utenza. L’idea ha incontrato il favore dei responsabili, grazie al lavoro di sinergia tra Daniela, la dott.ssa Di Lorenzo, che lavora proprio presso la ASL Na 3 Sud e la Prof.ssa Amodeo che coordina la Sezione Anti-Discriminazione del SInAPSi. Il consultorio InConTra è quindi promosso dalla ASL Napoli 3 Sud in collaborazione con il Centro di Ateneo SInAPSi dell’Università Federico II di Napoli.  

- In cosa consiste questo spazio?
 
Il consultorio InConTra nasce con tre missioni portanti: l’accoglienza e il sostegno psicosociale delle persone T* e con identità non binarie (TINB), la formazione di comparti professionali sulle questioni connesse al genere e la sensibilizzazione del territorio sulla lotta ai pregiudizi e contrasto alla transfobia. Esso si avvale della professionalità specifica e specializzata di due psicologhe psicoterapeute (Alessandra Delli Veneri e Alessia Cuccurullo) e di una operatrice alla pari (Daniela Falanga), tutte da lungo tempo impegnate nell’ambito delle questioni relative al genere e ai processi di depatologizzazione e altresì nella costruzione di reti di supporto territoriali per le persone TINB.   

- Questo servizio rappresenta una grande novità per i cittadini, cosa ne pensi a riguardo? 

C’è molto fermento attorno a questo progetto. Si tratta davvero di qualcosa di importante per la popolazione T* e le persone non binarie. Lo spazio costruito con InConTra è infatti un’assoluta novità:  in Italia, ad oggi, questo è il primo Consultorio ad offrire servizi fondamentali per le persone TINB completamente gratuiti, tra i quali anche il rilascio di relazioni psicodiagnostiche per l’avvio di un percorso di transizione medico-legale. Sappiamo tutti quanto questo sia un aspetto essenziale per facilitare processi di consapevolezza e garantire un più immediato benessere. Sono entusiasta di poter far parte della squadra che ha dato vita a tutto ciò! 

- Quali sono le differenze tra lo sportello T della Sezione Anti-Discriminazione e Cultura delle Differenze del Centro di Ateneo SInAPSi e il Consultorio InConTra?
 
La Sezione Anti-Discriminazione ha da sempre avuto a cuore i processi di promozione della salute tra le persone LGBT+, mettendo a disposizione dell’utenza non solo universitaria una molteplicità di servizi. Tra di essi, lo sportello T era dedicato proprio alle persone Trans quale spazio di accoglienza e di ascolto. Il consultorio InConTra ha fatto sue alcune caratteristiche di quello che era lo Sportello T, quali l’accoglienza e la consulenza psicologica e sociale. Come ho già detto prima, però, ci sono alcuni servizi ed azioni che lo caratterizzano e lo rendono molto più ricco del precedente sportello. 

- Avendo fatto esperienza dello sportello T del Centro di Ateneo SInAPSi, cosa ti aspetti da questa nuova sfida?
 
Mi aspetto tanto dal InConTra. C’è un grande movimento attorno a questo lavoro e già i primi giorni di attività sono stati pieni di impegni. Essendo uno spazio veramente innovativo, so che potrà offrire tanto e farsi notare tra i Consultori in Italia. Soprattutto, mi aspetto che faccia tanto per venire incontro alla popolazione T* ed offrire servizi utili a promuovere consapevolezza di sé e buone relazioni! 

- Prima di salutarci, vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori? 

Certo! Ho lavorato per 8 anni presso la Sezione Anti-Discriminazione, vivendo le sue trasformazioni e dedicandomi tanto per far sì che i servizi offerti fossero sempre nella direzione di promuovere il benessere. Con questa intervista saluto anche lo spazio della Newsletter, che per diverso tempo ho curato. Sono sicura che l’informazione e la sensibilizzazione attraverso il web proseguiranno in maniera ottimale e sento che in fondo lo spazio di InConTra, che costituisce anche per me una novità, è nella direzione di una continuità col lavoro precedente. Promuovere benessere e contrastare le discriminazioni è possibile in molti modi. Spero che InConTra possa davvero fare tanto, per tanti! Per avere maggiori informazioni sul Consutorio InConTra è possibile inviare una mail all’indirizzo consultorio.incontra@aslnapoli3sud.it

 

 

 

 
 

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