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"Be together, not the same". L'unione delle differenze....fa la forza.

Un'immagine dello spot

A cura di Carmen Ricci

Ricordate il celebre gioco della morra cinese?! Si, proprio quello in cui sasso, carta e forbice si scontrano e, in base alle proprie caratteristiche, prevalgono uno sull'altro: la carta domina il sasso poiché, avvolgendola, la neutralizza; il sasso, a sua volta, vince sulle forbici, spezzandole; le forbici, invece, battono la carta perché sono in grado di tagliarla. Ebbene....a volte le cose cambiano! Il tenero spot di Android, che sta conquistando tutto il popolo web, stravolge le dinamiche del gioco e lo scenario muta completamente: sasso, carta e forbice prendono vita e da acerrimi "nemici" si trasformano in amabili alleati per aiutarsi tra di loro e contrastare i prepotenti.
 Lo spot, tramesso durante la notte degli Oscar, mostra diverse scene di prevaricazioni che avvengono in più contesti. Inizialmente, a scuola carta viene presa di mira da alcuni suoi simili, che la maltrattano in vari modi; forbice, che la vede in difficoltà, corre in  suo soccorso e la aiuta, mettendo fuori gioco i prepotenti. Ormai amiche, passeggiano per strada ed incontrano sasso anche lui maltrattato da due suoi simili. Piuttosto che avvolgerla, carta interviene in sua difesa, mentre forbice si intimorisce. Ma solo per un momento: un gesto di pace risolve tutto e, finalmente, tutt'e tre possono proseguire insieme e in allegria, sotto lo slogan "Be together, not the same".
Il video è semplice e immediato e rievoca classiche situazioni di prevaricazioni, affrontate e superate grazie alla collaborazione tra personaggi d'eccezione: tre elementi differenti, storicamente in contrasto, che trovano nelle loro differenze il modo di entrare in contatto e di stringere un rapporto. Sasso, carta e forbice accantonano la diffidenza iniziale e la paura di essere sopraffatti dall'altro, imparano a fidarsi dell'altro e, così, finiscono con l'aiutarsi a vicenda. Infatti, è proprio l'intervento dell'altro, che sceglie di non assistere passivamente alla scena, a mettere k.o. i bulli i quali, invece, sfruttando le fragilità, intendono divertirsi a discapito di chi appare più debole o più indifeso. Il cortometraggio, in maniera efficace e geniale, credo sfiori molti punti implicati nelle dinamiche prevaricanti, anche quelli che spesso sono poco evidenti. Chiaramente lo spot esprime la necessità di contrastare le prevaricazioni in maniera attiva ed unendo le risorse di cui ciascuno dispone. Ma va oltre, sottolineando l'enorme forza e l'arricchimento proveniente dal legame e dall'integrazione delle differenze presenti in ciascuno di noi. In maniera intelligente, sfata l'idea per cui chi non ci assomiglia è fonte di pericolo: nello spot i prepotenti di sasso, carta e forbice sono proprio dei loro simili. Risultano, invece, risolutivi gli interventi di qualcuno che, per qualche ragione, appare "diverso" o teoricamente "nemico". A volte, può capitare di provare diffidenza o timore per chi sembra non rientrare in certi "canoni" o per chi ci risulta totalmente differente - proprio come capita a forbice - ;tuttavia, se affrontate, è possibile che diffidenza, preoccupazione e paure si dissolvano e lascino il posto al piacere della scoperta dell'altro e alla possibilità di arricchirci delle nostre reciproche differenze. A tal proposito, particolarmente significato è il messaggio conclusivo, indicativo di quanto sia importante essere uniti e non per forza uguali.
Chi l'avrebbe detto che un gioco così semplice potesse diffondere messaggio così potente?  
Detto ciò, mettetevi comodi e buona visione... https://www.facebook.com/latatamaschio/videos/1666270656930991/?pnref=story

 

 

 

 
 

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