A cura di G. Benitez.
La scuola è uno dei primi luoghi in
cui l’espressione della propria personalità si confronta con i modelli
prevalenti nella società. Docenti ed educatorз attraverso le discipline
artistiche (Storia dell’Arte, Musica, Teatro, Cinema), possono affrontare in
classe la tematica della discriminazioni, anche quelle connesse all’orientamento
sessuale e all’identità di genere, creando così un ambiente di inclusione tra i banchi di scuola.
Le arti sono anche un importante veicolo attraverso il quale le persone raccontano
le proprie storie, per trovare la libertà di espressione personale e poter
vedere la propria identità riflessa in
espressione culturale e creativa.
Le arti oltre ad essere estremamente visive, consentono allз alunnз di esprimersi,
incorporare le differenze e le molteplici rappresentazioni di sé.
Come possiamo aiutare lз giovanз
studentз ad esprimere attraverso l’arte la propria identità, i propri valori e
credenze? Esortandolз ad usare i diversi linguaggi artistici come strumenti di
lotta contro ogni forma di discriminazione. Le arti sono così potenti per
questo. Non si tratta solo dell'arte che osserviamo, ma anche dell'arte che allз
giovanз d’oggi possono creare, che consente loro di definire come vedono il mondo.
Non è un viaggio che lз insegnantз devono affrontare esclusivamente da solз, le
scuole non dovrebbero aver paura del supporto esterno.
La collaborazione con le associazioni extrascolastiche e le istituzioni e la
promozione di iniziative culturali possono così creare eventi di sensibilizzazione,
itinerari d’arte come nuovo punto di partenza, spettacoli di musica, danza e
letteratura.
I vantaggi di intraprendere un'azione positiva in materia di uguaglianza,
differenza e inclusione sono chiari e, quando viene effettuato tale
cambiamento culturale, migliora la prospettiva di tuttз. E anche se il viaggio
può sembrare un po' scoraggiante, utilizzare il potere delle arti è un ottimo
punto di partenza per le scuole, che si tratti di libri che amiamo leggere o di
musica che amiamo ascoltare.
Da sempre lз artistз ci offrono, attraverso le loro opere, riflessioni su ciò
che nella nostra società non va e andrebbe cambiato. Lз bambinз si rivedono
nellз artistз e nelle musicistз che studiano, per questo motivo il delicato
compito dellз insegnantз è quello di selezionare personaggi di spicco che hanno
avuto ruoli rilevanti in vari ambiti, come ad esempio le questioni raziali, la
lotte di classe o anche le discriminazioni connesse al genere e
all’orientamento sessuale.
Ecco alcune icone che dando vita a
movimenti culturali hanno utilizzato l'arte come forma di espressione per
sposare la causa LGBT.
• Frida kalho (1907-1954) icona femminista fonte d'ispirazione fondamentale per
intere generazioni di donne bisessuali, artiste, studentesse e attiviste LGBT.
Frida rivendicava la libertà di uscire dai canoni estetici imposti, violando le
consuetudini di genere attraverso l'utilizzo del "Cross Dressing".
• Andy Wahrol (1928-1987), artista americano che divenne una figura centrale nel
movimento noto come Pop art. Molte delle sue opere più famose (ritratti di Liza
Minnelli, Judy Garland, Elizabeth Taylor e film come, My Hustler
e Lonesome Cowboys) attingono alla cultura underground gay ed esplorano
apertamente la complessità della sessualità e del desiderio.
• Freddie Mercury(1946-1991) L'identità queer e le sue performance hanno
innescato una rivoluzione per le generazioni future. È diventato un'icona per lз
giovanз LGBTQ+ che cercano di sopravvivere in una società omofoba/transfobica.
• Elton John (1947-oggi) è stato un pioniere per gran parte della sua carriera.
Come attore teatrale, nelle classifiche pop, a Broadway e nella comunità LGBT.
John ha ammesso per la prima volta di essere bisessuale nel 1976, il che non
era una cosa comune per le star.
Questi sono solo alcuni esempi di
come l’arte può diventare uno strumento che può agevolare lз insegnantз nell’attivare un processo di inclusione e cultura delle
differenze.