Durante l'Induction Workshop di INSTALL* la prof.ssa Maria Francesca Freda (SINAPSI) ha riassunto gli obiettivi del Progetto ed evidenziato la necessità di collegare la competenza dell'imparare ad imparare con la mentalizzazione, la riflessività e la narrazione. La professoressa ha descritto ciascuno di questi concetti, specificando le differenze tra mentalizzazione e riflessività, e il ruolo della narrazione.
La competenza dell'imparare a imparare è una competenza riflessiva che consiste nella presa di coscienza di ciò che una persona sa, come sa, e perché sa. Nel processo di riflessione gli aspetti di continuità della persona (il suo senso di identità) e quelli di discontinuità (la produzione semiotica delle differenze e trasformazioni) entrano in un circolo ricorsivo.
"La riflessività è una strategia che consente di prendersi una pausa dall'agire per riflettere sul significato che abbiamo attribuito agli eventi vissuti nel passato - ha detto la Freda sottolineando il concetto di "posizione" - Prendiamo una posizione in un contesto, ma, allo stesso tempo, siamo posizionati dal contesto, che è un contesto culturale locale. Le emozioni sono fondamentali nel processo di significato. Esse sono collegate al significato che ogni persona dà al proprio contesto. INSTALL mira ad aprire "la prigione" della continuità dell'esperienza, dando ai partecipanti l'opportunità di guardare a se stessi nel gruppo attraverso uno specchio e un prisma, in modo da poter ricostruire la propria identità.
Il processo di riflessione si propone di ripensare il rapporto tra la mappa e il territorio, ma non a conoscere ciò di cui il territorio è costituito (perché possiamo giungere solo ad un'interpretazione del nostro territorio). Pensare alla propria mappa è utile per capire se questa mappa sia la migliore per esplorare il territorio. Il processo di riflessione ha l'effetto di sospendere parte delle azioni della persona, per ripensare la direzione delle proprie azioni in termini contestuali, ossia modificarne la prospettiva attraverso un processo di riposizionamento.
L'input narrativo diventa, quindi, oggetto di riflessione, consente al soggetto di riconoscere se stesso in formazione, di prendere coscienza di se stesso in azione, di riconoscere, elaborare e regolare la rappresentazione che ha di sé".
* L'Induction Workshop di INSTALL si è tenuto a Napoli dal 25 al 27 GIUGNO 2012.