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Il sociale non è un settore ma una dimensione esistenziale

di Francesco Tomasiello

Vivere il sociale attraverso il cinema. È questo il progetto che ho ideato nel 2008, promuovendo la prima edizione di ArTelesia Festival concorso cinematografico internazionale. Nel corso degli anni, Enti locali, Nazionali e Internazionali hanno riconosciuto il Patrocinio Morale e il sostegno economico a un Festival che intende veicolare, attraverso la cinematografia, messaggi sociali finalizzati alla piena inclusione e al superamento delle barriere di ogni genere di discriminazione.
Nel 2013 il Festival ha raggiunto un grande obiettivo: la collaborazione con il centro di Ateneo SInAPSi dell'Università di Napoli Federico II. Grazie all'incontro con il Prof. Paolo Valerio, Direttore del Centro, si è creata immediatamente una forte sinergia tra le due realtà, l'Istituzione universitaria e l'Associazione Libero Teatro organizzatrice del festival, accomunate dalla stessa mission: la condivisione del viaggio, il viaggio verso la libertà poiché libertà è inclusione, annullamento di uno spazio che rappresenta la distanza mentale ed emotiva tra me e te diverso, diverso dai canoni mentali dell'ordinario modus cogitandi, dalla protettiva cortina del senso e del sentimento comune.
Da sempre ho voluto, con la vitalità e l'energia contagiosa di chi aspira a essere oltre ogni apparire, l'esser-ci, il Dasein heideggeriano, lì dove il ci non sta a indicare una mera localizzazione spaziale, ma qualcosa di più complesso, ovvero il modo in cui concretamente, fenomenologicamente, l'Essere si dà nell'esistenza dell'uomo. Amante del cinema e dell'arte, ho trovato nel Centro SInAPSi un luogo reale attraverso il quale sostenere il mio progetto di cinema realmente votato al sociale e continuare il viaggio verso una meta che sta lasciando sempre più le sfumature indefinite del sogno per trasformarsi in una tangibile realtà.