Adesso i non vedenti hanno uno strumento in più per affrontare lo studio della matematica! E' on-line BlindMath, scaricabile gratuitamente da qui: scarica BlindMath.
Lo studio della matematica e delle materie scientifiche è sempre stato per molti studenti un ostacolo quasi insormontabile; immaginiamo, allora, quanto lo possa essere per uno studente cieco, spesso invogliato a rinunciare alla sua propensione per la matematica e, veicolato, invece, verso percorsi di studio umanistici o musicali!
Studenti ciechi o ipovedenti delle scuole medie e superiori avvertono fortemente la necessità di eseguire gli esercizi di matematica in modo veloce ed efficiente, al pari dei compagni vedenti, per non parlare, poi, degli universitari che, inevitabilmente, devono già possedere un sistema di scrittura potente e flessibile, che consenta loro un accesso libero ed autonomo alle produzioni scientifiche e matematiche distribuite in formato elettronico.
Le ricerche condotte in questi anni nell'Ateneo Federico II di Napoli hanno consentito lo sviluppo e l'implementazione di un software specifico, BlindMath, che permette ad un non vedente di fruire di materiale scientifico, di redigerlo, di comprendere il significato del contenuto matematico e di rielaborarlo, il tutto in modo che ogni vedente possa interagire direttamente con il non vedente.
BlindMath - progetto voluto dal SinApSI, il Centro di Ateneo per l'Inclusione degli Studenti Disabili dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, e sviluppato, in particolare, dalla Sezione Tecnologia del Centro - nasce, quindi, con l'obiettivo di agevolare l'apprendimento delle materie tecnico-scientifiche da parte di ragazzi non vedenti.
Lo spirito che ha animato l'iniziativa è quello di fornire una concreta risposta alle grandi difficoltà che ancora oggi i ciechi incontrano nel leggere e scrivere le formule matematiche attraverso l'uso del computer. Si tratta di un vero e proprio strumento operativo, già sperimentato con successo da vari studenti partenopei, per superare gli ostacoli (e le discriminazioni!) che tuttora i ragazzi ciechi incontrano nell'accesso alle materie quali la matematica, l'algebra, la fisica, ....
Nello specifico, BlindMath, unitamente agli screen reader già abitualmente adoperati dai ragazzi ciechi o ipovedenti, non "insegna" la matematica, ma deve, invece, essere utilizzato dal ragazzo cieco in stretta sinergia con il suo insegnante di sostegno.
Ma cosa fa in concreto BlindMath?
Facilita la comprensione della struttura e della logica del documento, ne permette un'agevole lettura, consultazione e modifica, consente la facile creazione di nuovi documenti (comprendenti testo e formule) fruibili anche da parte dei soggetti vedenti, e favorisce, infine, l'inclusione dell'utente non vedente nei contesti di studio, stimolando in tal modo la collaborazione tra vedenti e non vedente
Il software è in continuo aggiornamento e gli operatori della Sezione Tecnologia del Sinapsi sono a disposizione per fornire indicazioni e supporto.
