Lunedì 7 giugno alle 9, l'Auditorium del Monastero dei Benedettini ospita la giornata di studio dal titolo Dignità e cittadinanza reale della persona con disabilità. Da Marsiglia a Catania, organizzata dall'associazione Mediterraneo senza handicap onlus e dal Centro per l'Integrazione Attiva e Partecipata (Servizi per la disabilità) dell'Università di Catania, con il patrocinio di Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e Istituto per gli Affari Sociali.
Si tratta di una giornata nazionale di studio nel corso della quale saranno inoltre presentati gli atti del IV congresso internazionale Mediterraneo senza handicap sul tema Dignità e cittadinanza reale della persona con disabilità tenutosi a Marsiglia (Francia) dal 23 al 25 aprile 2009. Tre le grandi aree tematiche che saranno affrontate: La cittadinanza "difficile", La coscienza "vulnerabile" e Dalla frantumazione dell'indifferenza alla partecipazione.
La prima sessione, coordinata da Angelo Lascioli (Università di Verona), sarà introdotta dagli indirizzi di saluto del rettore dell'Università di Catania Antonino Recca, dal preside della facoltà di Lettere e Filosofia Enrico Iachello, del direttore della Caritas di Catania, padre Valerio Di Trapani, e dal direttore della Pastorale Universitaria di Catania, padre Salvatore Farì.
Seguiranno gli interventi del delegato per le Disabilità e presidente del CInAP Marcella Renis (Il CInAP: un Centro universitario per l'inclusione), a presentare l'associazione Mediterraneo senza handicap e gli Atti del Congresso di Marsiglia sarà Michela Carrozzino, presidente Mediterraneo senza handicap; Adriano Pessina (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Roma) parlerà di Etica, disabilità e giustizia nella condizione umana; Santo Di Nuovo (Università di Catania) parlerà invece di Identità e diversità.
La sessione successiva sarà coordinata da Adriano Pessina e vedrà la relazione di Angelo Lascioli su Superare il pregiudizio sull'handicap per costruire una civiltà senza scarti; seguiranno gli interventi programmati sui temi "ICF e lavoro nel disagio psicosociale" (Roberto Ortoleva, ASP3 Catania); "L'integrazione delle persone con disabilità attraverso lo sport" (Martino Florio, presidente Comitato Italiano Paraolimpico); "Ausili informatici e disabilità" (Daniele Abate, Leonardo Ausili); "Catania: la città senza barriere che vorrei" (Salvatore Mirabella, presidente associazione "Come Ginestre" onlus e Messaggero FIABA). A chiusura dei lavori è prevista la performance teatrale Il castello dei destini incrociati.
