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Un convegno sui BES a SInAPSi

Il giorno 5 giugno 2013, dalle ore 08.30 alle ore 17.30, si è svolto presso la Sala Ciliberto, del complesso universitario di Monte Sant'Angelo, il Convegno Qualcuno è più speciale.
Le indicazioni sui Bisogni Educativi Speciali contenute nella recente Circolare ministeriale n. 8/2013 sono state generalmente accolte come una benefica apertura alla vasta area di disagio "non specifico" che esiste nelle scuole e nei contesti formativi e che alimenta forme di rischio psicologico e pedagogico (ritardo scolastico, dispersione, ecc.).
Tuttavia non si può dimenticare quanto ancora occorra fare sia nel settore della disabilità propriamente detta, sia per altre forme di difficoltà e di mancata o imperfetta inclusione connessa con le carenze e le inadeguatezze dell'offerta formativa.
Secondo stime attendibili, i Bisogni Educativi Speciali riguardano circa un terzo della popolazione scolastica. Un tale ordine di grandezza invita a riconsiderare alla radice l'impostazione del problema e a mettere in discussione gli stessi concetti di norma e di eccezione.
Un approccio realmente efficace non può che porre in primo piano l'unicità del singolo studente, portatore di bisogni e di potenzialità peculiari che richiedono strategie specifiche.
Il convegno, a cui hanno partecipato circa 1000 docenti, ha visto la partecipazione di relatori da sempre impegnati sui temi della pedagogia speciale, Dario Ianes, Cesare Moreno, Maura Striano, è stato realizzato dai Servizi di Tutorato Specializzato del centro di Ateneo SInAPSi in collaborazione con l'XI^ ambito territoriale dell'Ufficio Scolastico regionale, il GLIP, l'Istituto Livatino e l'Associazione Maestri di strada.